Angelo Peretti
Della rassegna "Vesuvinum - I Giorni del Lacryma Christi", che s’è svolta una settimana fa ad Ottaviano, ho già detto. Adesso è tempo di parlar d’alcuni vini che in quell’occasione ho tastato e che mi son piaciuti.
Prima di tutto, però, due notizie generali. Ordunque, il Lacryma Christi in bianco e quello in rosso son grosso modo la metà ciascuno della denominazione, ché il rosato è quantitativamente piccola cosa, almeno per ora.
Il bianco è fatto con uve di caprettone, definizione vesuviana del coda di volpe, con un’aggiunta di falanghina. Il rosso - ma più che al rosso i colori tendono spesso invero alla buccia di cipolla, con tracce aranciate - viene dalle uve del piedirosso - che di sostanza colorante ne ha, appunto, pochina - e in parte dell’aglianico. Piedirosso soprattutto per il rosé.
E adesso qualche vino: una quindicina fra bianchi, rossi e rosati. Tutti Lacryma Christi del Vesuvio, ovviamente. Tutti descritti in 100 battute al massimo ciascuno: nell’intestazione ometto la dicitura del Vesuvio. L’ordine è alfabetico per azienda.
Lacryma Christi Rosso 2008 Cantine Russo 1951
Nitide memorie fruttate all’olfatto e al palato. Tannino vellutato. Buona lunghezza.
Due faccini e quasi tre :-) :-)
Lacryma Christi Rosso 2008 Casa Setaro
Buccia di cipolla. Pepato. Sapido, quasi iodato. Vene di terra, note minerali. Tannino e frutto.
Due faccini :-) :-)
Lacryma Christi Bianco 2008 Colli Irpini
Un bianco che gioca le proprie carte soprattutto sulla polpa fruttata. Buona lunghezza.
Due faccini :-) :-)
Lacryma Christi Rosso Borgo San Michele 2007 Consorzio Prodotti Tipici
Frutto rosso e presenza tannica caratterizzano il palato. Leggera e piacevole vena di sapidità.
Due faccini e quasi tre :-) :-)
Lacryma Christi Bianco 2008 Feudi di San Gregorio
Vene di frutta gialla al naso. Fresco, sapido, quasi salino, nervoso. Pulito. Ha bella beva.
Due faccini :-) :-)
Lacryma Christi Rosso 2008 Manimurci
Ciliegia e prugna. Pulizia olfattiva e gustativa. Tannino vibrante, a tratti rustico. Ha carattere.
Due faccini :-) :-)
Lacryma Christi Bianco 2008 Mastroberardino
Profumi floreali. Bocca fruttata - frutta bianca -, fresca, sapida. Ottima beva. Bianco di classe.
Tre faccini :-) :-) :-)
Lacryma Christi Rosato 2008 Sannino
Colore lievemente aranciato. Fresco al palato, a tratti agrumato. Finale sottilmente tannico.
Due faccini :-) :-)
Lacryma Christi Rosato 2008 Sorrentino
Colore rosa chiaro: stile provenzale. Fresco, sapido, molto gradevole. Fruttino. Finale asciutto.
Due faccini :-) :-)
Lacryma Christi Bianco Fruscio 2008 Terre di Sylva Mala
Naso floreale, leggerissima vena minerale. Bocca fruttata. Buona tensione. Fresco. Finale asciutto.
Due faccini :-) :-)
Lacryma Christi Rosso 2007 Vigna Pironti
Piccolo frutto rosso surmaturo, spezia, pepe soprattutto. Tannino ben condotto. Notevole pulizia.
Tre faccini :-) :-) :-)
Lacryma Christi Rosso Forgiato 2004 Villa Dora
Rosso ambizioso, austero. Elegantissimo all’olfatto. Tannino pronunciato. Tono terroso, minerale.
Due faccini e quasi tre :-) :-)
Lacryma Christi Rosso Gelsonero 2005 Villa Dora
Frutto macerato, surmaturo. Mora di gelso, confettura di sambuco, amarena. Tannino vellutato.
Tre faccini :-) :-) :-)
Lacryma Christi Bianco 2008 Vinosia
Eleganti memorie floreali all’olfatto. Al palato, un frutto giallo polposo. Finale asciutto.
Due faccini e quasi tre :-) :-)
Lacryma Christi Rosso 2008 Vinosia
Un rosso d’impronta moderna, morbidamente fruttato. Ciliegia, frutta rossa. Tannino vellutato.
Due faccini :-) :-)
grazie per l'articolo sulla manifestazione e per i complimenti.
RispondiEliminaIl tuoi appunti di degustazione sono stati un ottimo riferimento per il nostro territorio.
Spero di rivederti presto per riassaggiare vini del vesuvio.
Pasquale Brillante
Il piacere sarà mio.
RispondiEliminaA presto, spero.