21 maggio 2009

Dry Rielsing Eticheta Neagra Premiat 2008 Murfatlar

Angelo Peretti
Prima volta che scrivo delle cose su un vino rumeno. Me l'ha regalato un amico, Adrian. Un bianco. Della linea Premiat, che, mi par di capire, è la base di quest'azienda - e anche qui cerco d'interpretare - che rappresenta il maggior imbottigliatore di Romania: la Murfatlar (stesso nome della località, abbastanza reputata sotto il profilo vinicolo).
Il bianco in questione è un riesling. Mica renano: italico (riesling italian, si legge), ed è già una notizia. Un igt: indicazione geografica Colinele Dobrogei. Si chiama Eticheta Neagra, etichetta nera. E poi leggi: dry riesling e, sotto, demisec. E fai un po' fatica a capire: sarà secco o morbido?
Risolvo: morbido.
Non fa impazzire, ma servito freddo (parecchio freddo) è piacevole. Da tenere in frigo, da stappare in piena estate per un brunch disimpegnato. Col pesce, col prosciutto e melone.
Fruttatino, quasi un po' sauvignoneggiante con quelle note d'ortica che s'intersecano coi fruttini gialli maturi. Ed ha una buona freschezza.
Un faccino :-)

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