
Petti di faraona al radicchio rosso di Verona Ingredienti per 4 persone
4 petti di faraona, 4 fette di speck, 200 g di radicchio rosso di Verona, il succo di mezzo limone, mezzo bicchiere di vino bianco secco, mezza cipolla, olio extravergine d'oliva, farina, sale e pepe
Preparazione
Prepara lo speck tagliato a listarelle sottili. Pulisci, lava, asciuga e taglia il radicchio rosso a striscioline. Fai rosolare in una casseruola la cipolla tritata finemente, ed aggiungi le listarelle di speck ed il radicchio rosso. Bagna con il succo di limone e lascia cuocere il tutto a fuoco lento per alcuni minuti, tenendo mescolato. Controlla l'insaporimento, aggiungendo sale e pepe di mulinello macinato al momento. Intanto, a parte, infarina delicatamente i petti di faraona, e falli rosolare a fuoco lento in una casseruola, avendo l'accortezza di girarli da ambo le parti. Bagna la carne con il mezzo bicchiere di vino e lascialo poi evaporare, facendo restringere il sugo di cottura. Aggiungi infine il radicchio cotto precedentemente e completa la cottura a fuoco lento.
Tratto da "I prodotti del Veronese", Morganti editore, 1995
Coniglio al Custoza
ingredienti
un coniglio (circa 1,5 kg), una cipolla, 2 carote, uno spicchio d'aglio, un sedano rapa, 500 g di pomodori pelati, mezzo bicchiere d'olio d'oliva, 2 cucchiai di farina, 80 g di burro, 6 patate, mezzo litro di vino Bianco di Custoza, sale e pepe
Preparazione
Spellate, pulite e lavate il coniglio. Tagliatelo a pezzi. Tritate cipolla, carote, sedano, aglio e soffriggete nell'olio e burro. Nel soffritto mettete il coniglio a pezzi e condite con sale e pepe. Spolverizzate con la farina. Rosolate le carni per 10 minuti a fuoco lento, aggiungete il vino e i pomodori pelati. Coprite la casseruola con il coperchio e fate prendere l'ebollizione. Lasciate cuocere a calore indiretto per 2 ore. Disponete il coniglio in una pirofila e irrorate con il sugo.
Tratto da "La Verona di Giorgio Gioco in cucina", Demetra, 1998
Lavarello (o coregone) al Soave
ingredienti per 6 persone
6 coregoni da 300 g, 100 g di burro, 3 cucchiai di farina, 1/4 di litro di vino Soave, 2 spicchi di aglio, sale e pepe
Preparazione
Pulite e lavate i coregoni. Riscaldate molto una padella larga e fate sciogliere il burro. Passate i coregoni nella farina e metteteli nella padella con il burro; condite con sale, pepe e aglio schiacciato. Rosolate il pesce a fuoco lento da ambo le parti. Bagnate con il vino e informate a forno caldo per 20 minuti. Servite con radicchio rosso e spicchiolini di limone.
Tratto da "La cucina veronese secondo Giorgio Gioco", Demetra, 1998
Pesche alla ricotta
ingredienti
60 g di farina, 500 g di ricotta, 100 g di zucchero, 6 pesche lavate e tagliate a spicchi, 4 uova, buccia di limone grattugiata
Preparazione
Passare la ricotta al setaccio e metterla in una zuppiera. Aggiungere i tuorli, la farina, lo zucchero, la buccia di limone e, con un mestolo di legno, amalgamare il tutto. Con una frusta sbattere gli albumi a neve e aggiungerli delicatamente al composto. Incorporarvi anche le pesche tagliate a spicchi. Disporre il preparato in una tortiera e cuocere per 25 minuti a forno medio. Servire freddo, decorare con pesche gialle e bianche tagliate a spicchi.
Tratto da "L'Almanacco di Verona 1989", Advertime editrice, 1989
Non ho mai visitato questo "link", anche se da parecchio ricevo questa incomparabile "newletter". Il Sig. Gioco e' tutto cio' che descritto da lei, Sig. Peretti, un veronese DOC, inoltre poeta e scultore (i 12 Apostoli e'un gioiello che ogni veronese dovrebbe almeno una volta vedere/gustare).
RispondiEliminaUna veronese nel mondo (USA)!