17 maggio 2009

La cucina nazionale americana

Flavio Tagliaferro
La James Beard Fundation, che assegna ogni anno il James Beard Award agli chef che si distinguono per eccellenza negli States, si è posta recentemente una sacrosanta domanda: “Esiste una coerente cucina nazionale americana?” Nel paese che, insomma, nel bene o nel male, detta i trend nel mondo della ristorazione?
Ovviamente sull’argomento è stata fatta una ricerca. Un sondaggio on line diretto a 250 tra i più noti esperti di cucina negli Stati Uniti.
Ai partecipanti è stato chiesto di rispondere sì o no alla domanda: “Pensate che esista una cucina nazionale americana? Se sì, come potete definirla? Se no, spiegate il perché”.
Una cosa piuttosto seria insomma.
Il 90,8% degli intervistati ha dichiarato che sì, esiste una cucina nazionale.
La sorpresa, da parte mia, è che nel paese simbolo dell’emancipazione femminile, dove le donne cucinano, almeno negli ultimi cinquant’anni, poco o pochissimo, è ancora la cucina della mamma a segnare i ricordi emozionali legati al cibo e i riferimenti alla tradizione.
Cosi il Thanksgiving dinner e le parole come home, confort and tradition hanno marcato le risposte degli esperti.
Il 34% ha poi usato la parola regional a significare un’identità ancora più profonda, legata spesso al tipo d’immigrazione avuta in specifiche aree del paese.
A tutti gli esperti è stato poi chiesto di nominare cinque piatti che rappresentino la cucina nazionale, o meglio la quintessenza della cucina nazionale americana.
Se volete divertirvi, potete tirare ad indovinare prima di leggere i piatti qui sotto:
Ecco la lista:
Hamburger and cheeseburger 44,4%.
Barbecue (vi assicuro che qui è una vera e propria arte).
Fried chicken.
Macaroni and cheese.
Apple pie.
Versioni regionali di questi piatti sono frequenti.
La cosa interessante è che più di qualcuno ha risposto che l’identità culinaria americana consiste nella mancanza d’identità.
Di fronte alla lista di cui sopra, anche gli organizzatori del sondaggio sostengono che la cucina americana è qualcosa di più dei piatti elencati: “La cucina americana è l’accettazione e la valorizzazione di quelle diversità culturali che hanno fatto l’America”.
Pienamente d’accordo!

1 commento:

  1. Stiamo messi male se il 44% ha messo l'Hamburger come piatto nazionale.

    Tra l'altro in termini di "finger food" anche noi italiani non siamo secondi a nessuno.

    Penso solo ad esempio al "Panino con la milza" palermitano che non ha assolutamente rivali.

    Angelo

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