Mario Plazio
Da sempre i vini dello sloveno Mlecnik mi hanno intrigato. Per quel loro sapersi donare con generosità senza però essere pesanti. A differenza di altri colleghi che praticano una forte macerazione sulle bucce e che usano poca o nulla solforosa, i vini di Walter mi sembrano meno stereotipati, più vicini al territorio e al vitigno, più equilibrati insomma. E il suo è uno dei pochi Chardonnay dell’est Italia/Slovenia che ancora mi piacciono.
Ha un naso tra il frutto maturo e le spezie, con note varietali di pesca e nocciola. E poi anche muschio e cumino. Come spesso capita è in bocca che rivela la sua grandezza. Credo si manifesti qui la differenza tra un vino “convenzionale” e uno “naturale” (non andiamo oltre nella definizione).
Questo 2002 è appagante, maturo e fresco, si beve che è un piacere e ha una complessità invidiabile.
Tre faccini :-) :-) :-)
Visualizzazione post con etichetta VINI - SLOVENIA. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta VINI - SLOVENIA. Mostra tutti i post
3 aprile 2011
20 febbraio 2011
Renski Rizling Cerovec 2009 Vino Kupljen
Intanto, ha il tappo a vite, e già la cosa mi piace, ma giudicare un bianco per il tappo, lo ammetto, è proprio da fessacchiotti, e questa figura non ci tengo a farla. Il fatto è, però, che questo Riesling renano fatto in Slovenia è proprio un buon bianco, di quelli che bevi volentieri come aperitivo, oppure con del pesce o dei crostacei.
Fruttatissimo (pesca bianca, pompelmo, ribes), freschissimo e quasi salato, scattante, a tratti perfino floreale. Certo, ha qualche po' di residuo zuccherino, ma quella sua dolcezza è bene integrata col frutto succoso e con l'acidità nervosa.
Ne bevi un sorso e ti vien voglia di finire il bicchiere e subito di versartene un altro, e scusate se è poco.
Per chi è in cerca di un Riesling che un po' ricordi la Germania senza però diventarne fotocopia.
Due lieti faccini :-) :-)
Iscriviti a:
Commenti (Atom)
