16 aprile 2009

Croissant Panificio Contolini

Angelo Peretti
In realtà, era da prima di Pasqua che volevo scrivere del panificio Contolini di Calmasino (la fotina ne ritrae un angolo: il panificio è praticamente di fronte, a poche centinaia di metri da Villa Belvedere, sede del Gruppo Italiano Vini, potenza dell'italico mondo enoico), frazione collinare di Bardolino, riva d'oriente del lago di Garda.
Pensavo di consigliare d'andare a comprare la loro colomba pasquale. Ma poi mi son detto: "Ecché, se ci va troppa gente rischio di restar senza io!" Dunque ha prevalso l'egoismo. Ed ho atteso.
Assicuro che la colomba dei Contolini è strepitosa. Di cosa deve sapere una colomba di Pasqua? Di farina, lievito madre, uova, burro, mandorle, uvetta, glassa. Ecco: la colomba dei Contolini sa, all'ennesima potenza, di farina, lievito madre eccetera eccetera. Peccato che ne fanno una quindicina di pezzi al giorno, mica di più.
Ora, se volete andarci, dai Contolini, non pensiate di trovare chissà quale boutique gastronomica. Si tratta d'un mini (ma proprio mini) market di paese. E dentro, sugli scaffali, ci son prodotti dell'industria agroalimentare. La roba davvero buona è quella fatta nel forno, nel retrobottega. E dunque, la colomba a Pasqua, e i croissant tutti i giorni.
Croissant per gente che se n'intende e ha stomaco buono. Mica quelle robette riscaldate nel microonde nei bar di città. Nossignori. Qui è un concentrato d'uova (bio) e di burro (caspita se ce n'è!) e di farina eppoi anche di confettura. Roba che con una ci mangeresti in due. Roba seria, tosta assai. Grandiose aperture di mattina. Peccato solo che per trovarli, 'sti croissant, occorra passare per forza (prestino: piccola produzione, vanno a ruba) da Calmasino.
In ogni caso: evviva i panettieri artigianali!

2 commenti:

  1. Mi sa che domani ci vado a fare un salto...io adoro i cornetti fatti come si comanda...ciao Roberta

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  2. Ciao folletto. E sì che ce l'hai a due passi...

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