Angelo Peretti
Lasciata la riviera di Levante - Liguria -, sali e sali e son tutti tornanti, strettini e a gomito, e ti par di essere ormai in piena montagna quand'arrivi a Ne e invece chiedi e ti dicono che sono appena 150 i metri d'altitudine, e ti senti un po' meno eroe per l'ascesa. Che poi dentro ti par proprio d'essere in una specie di baita di montagna, con quelle travi di legno in sala. E anche il mangiare è montanaro, e la castagna (e la sua farina) domina la scena.
La Brinca è definita trattoria e caneva con fùndego da vin, e la lista dei vini è proprio impressionante qui, e a cercar bene nel librone ci trovi gran belle cose, e a prezzi davvero buoni, e insomma varrebbe la pena salirci anche solo per scegliersi la bottiglia giusta per far serata. Io per esempio ci ho tirato fuori il Pigato U Baccan 2004 di Riccardo Bruna, e in carta c'erano anche il 2005 e il 2006, e il prezzo era più basso che nell'enoteche.
Ma si badi: la cucina non è da meno: un bel match, quello fra piatto e bicchiere.
Per aprire, c'è bella scelta d'antipasti, e se ti fai prendere dall'indecisione, c'è sempre l'opzione dell'assortimenti misto, che è opzione da seguire a occhi chiuso. Poi ravioli e pasta con l'erbe di stagione e i gnocchetti al pesto (profumatissimi) eppoi carni al forno e una selezione di piccole produzioni casearie locali.
Consiglio la visita alla cantinetta: Sergio Circella, il contitolare, l'uomo dei vini, non si farà pregare.
Da tenere assolutamente in agenda per la vacanza ligure: occorre però ricordarsi di prenotare, sempre.
Trattoria La Brinca - Via Campo di Ne, 58 - Ne (Genova) - tel. 0185 337480
Sono contento che tu sia stato dall'amico Sergio.
RispondiEliminaCiao, Fil.