Angelo Peretti
Adesso vi racconto di hambuger e patatine fritte. A chilometro zero, però, come si usa dire oggi. Li ho sbafati alla Vineria, un locale bomboniera in pieno centro (il centro bellissimo e ristrutturato con eleganza) a Treviso.
Prima di proseguire con l'hamburger, faccio un passo indietro.
La Vineria della piazza del Quartiere Latino è una mini boutique gastronomica all'ingresso, e poi è una saletta col pavimento in legno e vetro, che lascia veder, sotto, un corso d'acqua che passa (e c'era un cigno propio sotto di noi, in attesa di predare qualche pesce, e un'altra volta ho intravisto delle trote addirittura). E dalle finestre ancora il fiumiciattolo e una ruota d'antico mulino (ce n'erano tanti, in passato, nella cittadella). E puoi mangiare, d'estate, anche sul terrazzino: una decina di posti appena.
Ma torno all'hamburger. Buonissimo. Fatto con la carne dell'azienda dei Collalto, nobili di Susegana, terra trivigiana. Aveva insieme, nel piatto, chips sottili come quelle dei sacchetti, ma fatte con le patate tagliate & fritte al momento. E sopra un filo d'un buon olio.
Fa parte, il piatto, d'un piccolo menù degustazione locale. Di cui ho provato anche l'ottimo tortino d'asparagi. Ma c'è altro da scegliere alla carta.
Ed è bella la lista vini, e anche la selezione al bicchiere. Ci ho bevuto un metodo classico "private label" della Vineria, realizzato dai Loredan Gasparini, sul Montello: bolla interessante, ricca di lievito.
Ah, chi il dessert volesse mangiarselo facendo due passi in centro, sappia che sulla piazzetta si affaccia Grom, filiale della gelateria più in che ci sia oggi in Italia. Coi gelati fatti coi prodotti dei presìdi di Slow Food.
Vineria - Piazza del Quartiere Latino - Treviso - tel. 0422 419787
Nessun commento:
Posta un commento