Mauro Pasquali
Un bel colore rubino, limpido, con sfumature granate.
Al naso senti subito che è un Amarone di Marano: note quasi iodate, gessose, eleganza, finezza, la classica ciliegia croccante.
In bocca tutta l'eleganza si sprigiona in un frutto che si accompagna a morbidi tannini e una buona sapidità. Ma, soprattutto, una grande freschezza che sorprende in un vino a otto anni dalla vendemmia.
Un bel vino e una bella beva, che riassume le caratteristiche migliori del prodotto e che permette di pronosticare una longevità straordinaria.
Tre beati faccini pieni e convinti :-) :-) :-)
Bene, son contento di leggere che questo produttore che ha tutta la mia simpatia continui a produrre vini di qualità!
RispondiEliminaPiù che continuare, secondo me cresce: condivido il parere di Mauro Pasquali, ma soprattutto mi è piaciuto il 2005 in anteprima, che mi pare proprio un Amarone di Marano
RispondiEliminaVero. Ma da subito a mio avviso ha prodotto vini per lo meno interessanti e con personalità.
RispondiEliminaChe vada avanti nel miglioramento!
:-)