Angelo Peretti
Per me, una prima volta. Non m'era mai successo prima di bere un rosso della doc Coste della Sesia, terra biellese e un pelino vercellese, e denominazione, se non sbaglio, decenne e più (decreto del '96), ma proprio poco, poco nota ugualmente. Figlia minore, mi par di capire, di un'altra appellation che ha maggior storicità ma non grandissimi fan, ch'è quella del Bramaterra. Piemonte minore.
Ne ho tastato un bicchiere, quello della Cascina Cottignano, di Carlo Colombera, e devo dire che l'ho trovato interessante: vino piacevole, di buona beva, e a piccol prezzo, che non è cosa che guasti affatto: 5,5o euro in cantina a privati.
Fatto per i due terzi circa coll'uva di nebbiolo, più un 25 di croatina e il resto di vespolina.
Colore non particolarmente carico (ed è un bene, ché il nebbiolo non carica).
Naso magari un po' ritroso a concedersi nella componente fruttata, e fors'ha bisogno ancora di un po' di vetro.
Ma c'è una bocca succosa di fruttino, forse un pochetto dolcina, epperò anche con dei bei tannini.
E si beve.
Due lieti faccini :-) :-)
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