3 gennaio 2009

Oh, le patatine fritte...

Angelo Peretti
Oh, sì: non dovrei. Nessuno dovrebbe, probabilmente. Mangiar patatine fritte, intendo. Ma son come la Nutella: prima o poi ci caschi.
Ci son ricascato l'ultimo dell'anno. Per aperitivo, in due, un sacchetto di patatine classiche della San Carlo e una mezzina di bolle.
Bolle serie: Champagne. Il mio Champagne del cuore, il Brut Réserve di Michel Furdyna. Spettacolare, appunto, da apero. E anche a tavola ci sta eccome. Patatine e Champagne: che perversione.
Ecco: cerco di rifuggirle. Ma a volte proprio non resisto. Soprattutto certe sere che torno tardi da qualche conferenza, convegno, degustazione. Una sosta all'autogrill, un sacchetto dagli scaffali (ma perché tengono solo le confezioni maxi?) e poi sgranocchiare: croc! Che passione quello scrocchiare, quel crunch. Ché anche il suono conta. Credo ci facciano sopra degli studi. Perfino.

4 commenti:

  1. magari le conosci già, ma anche i http://www.croccainbocca.com/
    non sono male, anzi....
    Con le bolle devo ancora provarli.
    Max Pigiamino

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  2. Ah, se è per quello, anche le Pata, quando son fresche...

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  3. mai provate le friky fries?secondo me sono la nuova droga!

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  4. Mai provate. Cercherò di colmare la lacuna...

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