7 luglio 2009

La buona educazione non c'è nei menù

Angelo Peretti
Metti una sera a cena in riva al lago. Il cielo e l'acqua sono d'argento, poi virano verso le cento sfumature del grigio e del blu, finché cala il buio e le lucine dell'altra riviera somigliano a un presepio.
Metti che in tavola ti portino cucina dai sapori delicati e precisi.
Metti che al tavolo accanto al tuo ci sia un tale e che il tale blateri a voce altissima e gracchiante per tutta la sera, senza interrompersi mai, a bocca vuota e perfino a bocca piena. Petulante. E che il suo commensale, per di più, si fumi una pestifera sigaretta dietro l'altra.
E allora il cielo è meno argenteo e il presepio è meno fascinoso e il fritto meno fragrante. E insomma, la serata è quasi da buttare.
La buona educazione non la si trova nei menù di certa gente.

1 commento:

  1. Purtroppo quante volte è capitato anche a me! Molti credono le loro vicende siano di comune interesse e quindi cercano di aggiornarci sulle ultime novità, non comprendendo che a noi non interessa nulla dei loro affari e dei loro affetti.
    Per non parlare delle chiacchierate al cellulare e delle sigarette fumate in disprezzo a chi sta ancora mangianto (e ovviamente il fumo viene tutto dalla tua parte...)

    Mauro

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