27 gennaio 2012

La coratella al Pantheon

Angelo Peretti
Il loro sito internet dice che sono a trenta metri dal Pantheon, che è forse la più bella tra le tante cose belle che si possano ammirare a Roma. Se non sono trenta metri saranno cinquanta, sta di fatto che Armando al Pantheon è proprio lì, in un vicolo (si chiama Salita dei Crescenzi, ma salita mi pare proprio un termine eccessivo) a due passi dal Pantheon, e se andate a fare una visita a Roma, be', pensate magari di mettere in agenda una capatina in questa trattoria che fa cucina romano-romanesca alleggerita quel tanto che basta, ingentilita quel che di sufficiente per renderla ghiottissima senza imbastardirla. Oh, badate: anche se è in pieno-pieno centro e se davanti passano colonne di turisti, questa è una trattoria di quelle autentiche, e dentro è abbastanza piccina, per cui prenotare è d'obbligo.
Ci ho mangiato degli spaghetti alla grigia notevolissimi e poi una coratella d'abbacchio indimenticabile (con la cicoria al posto del carciofo, perché nel carciofo c'è un po' d'aglio, e io l'aglio non lo tollero, purtroppo). Chi stava con me è stato felice della zuppa di orzo, lenticchie, porcini e tartufo e dei classicissimi spaghetti all'amatriciana.
Conto sui quaranta euro, col vino.
Armando al Pantheon  - Salita dei Crescenzi, 31 - Roma - tel. 06 68803034

1 commento:

  1. Grazie Angelo per la segnalazione.
    Farò sicuramente tappa al prossimo giro su Roma

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