Be', per essere uno che professa ignoranza in materia di web, devo dire che è reattivo come pochi altri tra coloro che invece si dichiarano web-addicted, ed anzi è ben sopra la media. Parlo del Masna, al secolo Alessandro Masnaghetti, il capo ed editore di Enogea, che per me è la più bella cosa cartacea che sia dedicata al vino in Italia.
Ordunque, il Masna, dichiaramente filocartaceo, prima ha aperto il sito internet di Enogea, poi ha creato un applicativo per iPhone per le sue celeberrime carte dei cru e ora si è messo a vivacizzare (o far vivacizzare) anche una pagina Facebook pur essa enogeiana.
Ne scrivo perché la pagina di Facebook l'ho "scoperta" solo ieri, e sono stato il cinquecentesimo a cliccare "mi piace", ed è una gran bella pagina. Rilassata (testi brevi, flash sull'anteprima del Taurasi, giusto per dire una tra le ultime cose), rilassante (che bello leggere in breve, e in quel poco trovarci cose che vale la pena di leggere). A tratti perfino ironica (l'intervallo stile Rai in bianco e nero per Campi Bisenzio è una chicca) com'è tipico del Persichetti, alter ego del Masnaghetti sull'On the Road, la spassosa rubrica finale di Enogea, che, non me ne voglia Alessandro, è anche la prima cosa che leggo appena trovo Enogea nella cassetta della posta.
A chi mi segue e frequenta Facebook e non fosse già nei cinquecento dico: cliccate il "mi piace" della pagina di Enogea, non ve ne pentirete. Anzi.
Be', per essere uno che professa ignoranza in materia di web, cosa dobbiamo aspettarci in futuro? Gli ho domandato se per caso pensasse a un blog. Mi ha detto che per ora resta così.
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