Il fatto che nessuno mangi l'ultimo peperone di un vassoio si verifica generalmente quando la gente non vuole mostrarsi golosa e sebbene abbia una gran voglia di divorarlo non ne trova il coraggio. Ed è così che si rinuncia a un peperone ripieno che contiene tutti i sapori possibili, la dolcezza del cedro candito, il piccante del peperoncino, la delicatezza della salsa di noci, la freschezza della melagrana, un meraviglioso peperone in salsa di noci! Che racchiude dentro di sé tutti i segreti dell'amore, ma che per pudore nessuno mai scoprirà.
Maledetto pudore! Maledetto manuale di galateo del Carreño! Per colpa sua il corpo di Tita era destinato ad avvizzire a poco a poco, inesorabilmente. E maledetto Pedro così perbene, così corretto, così virile, così... così amato!
Laura Esquivel, "Dolce come il cioccolato", Garzanti 1996
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