Piet rispose in modo sincero alle domande delle ragazze sulla sua vita a Leida, ma senza confessare che trovarsi in una casa dotata di impianto idraulico era per lui una novità assoluta. Quando prese a mangiare gli asparagi con le mani, secondo il galateo che sua madre gli aveva insegnato, colse un silenzioso scambio di sguardi e sentì di aver superato un ulteriore esame. Notò che entrambe avevano avuto il permesso di bere lo Château Margaux e che si rivolgevano ai genitori senza formalità. Constance era la più loquace ma sembrava che Louisa ne apprezzasse la parlantina e non ne fosse affatto infastidita.
Richard Mason, "Alla ricerca del piacere", Einaudi 2011
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