L’annata 2009 del Bardolino e della sua versione rosata, il Chiaretto, si presenta alla Dogana Veneta di Lazise, sulla costa veronese del lago di Garda, domenica 7 marzo, dalle 10 alle 18: settanta aziende presenti (sette in più rispetto all’edizione dello scorso anno), centocinquanta vini in anteprima (questa volta c’è anche il Chiaretto Spumante) e in più la possibilità offerta da molti produttori di comparare la nuova annata con quella del 2008, portando a quasi duecento i vini offerti complessivamente in assaggio. Il tutto ad ingresso libero. Una possibilità straordinaria per chi voglia conoscere da vicino una delle denominazioni storiche del territorio veneto (la doc è stata fra le prime d’Italia, nel 1968), ma anche per avvicinare una realtà che non risente affatto della crisi economica globale.
Al banco d’assaggio allestito domenica 7 marzo nello storico edificio veneziano della Dogana di Lazise (l’iniziativa, organizzata dal Consorzio di tutela del Bardolino, si avvale del supporto del Comune di Lazise, della Regione Veneto e della Provincia di Verona) saranno gli stessi produttori a servire e presentare al pubblico i loro vini, affiancati dai sommelier della delegazione Ais di Verona. All’esterno, sul lungolago, uno spazio food allestito da Provincia di Verona Turismo per conto dell’Assessorato provinciale alle politiche per l’agricoltura: la risotteria sfornerà a ritmo continuo il classico risotto all’isolana realizzato con il riso Vialone Nano Veronese igp, mentre una serie di stand proporrà alcuni dei gioielli dell’agroalimentare scaligero, in.primis il formaggio Monte Veronese dop, che ha più volte affiancato il Bardolino nelle campagne di promozione realizzate nell’ultimo anno.
Info www.ilbardolino.com
Bella manifestazione Angelo. Ci sono stato ieri mattina con mia moglie. Organizzato bene, ho degustato non molti vini, mia moglie qualcuno di più di me e devo dire che il livello qulitativo era buono per tutti. Qualcuno peccava di giovinezza di imbottigliamento. Unico neo, per quel che è successo a me, quando abbiamo deciso di andarcene alle 12,50, siamo andati ad acquistare 6 bottiglie. I vini delle 2 aziende che più ci erano piaciute non erano disponibili e, visto l'orario dubito fossero stati esauriti. Ho parlato con i ragazzi che preparavano le confezioni e mi hanno detto che non sapevano il motivo ma non avevano in vendita tali vini. Peccato, volevo approfittare per fare un regalo a mio padre e mio suocero.
RispondiEliminaNon tutte le aziende hanno aderito alla commercializzazione del vino: molti preferiscono il contatto diretto in cantina. Credo sarà diverso in futuro: la Strada del Vino si sta riorganizzando e sarà probabilmente la struttura che curerà anche quest'aspetto, con un'adesione evidentemente molto ampia. In ogni caso, fammi sapere quali sono le aziende e i vini che ti interessavano scrivendomi direttamente ad angelo_peretti@tin.it
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