21 febbraio 2011

Soave Classico 2009 Prà

Mario Plazio
Impeccabile come sempre il Soave “base” di Graziano Prà. Oltre alle perfette note stilistiche che gli riconosciamo, questo 2009 unisce una notevole polpa ad una raffinata precisione nel definire l’annata e il territorio.
È un vero peccato aprire troppo presto questa bottiglia. Sicuramente nella maggior parte dei casi andrà bevuta prima che possa rivelare il potenziale di cui è dotata.
Agrumi, fieno tagliato, minerale e mandorla ne compongono l’aspetto olfattivo. Bilanciata ed appagante la beva.
Se ne avete qualche bottiglia mettetela da parte. Se ne trovate in giro prendetele e nascondetele per qualche anno. Non ve ne pentirete.
Due faccini :-) :-)

1 commento:

  1. Concordo con te Mario. Quando ancora si usavano molti altri vitigni all'interno dei vari Soavi, Graziano era uno di quelli più integralisti, con solo garganega e grande espressione di territorio.
    Il tempo gli ha dato ragione.

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