Angelo Peretti
Ehilà, leghisti fautori della secessione, ehi voi, nostalgici dell'Italia ante unificazione: c'è chi vi supera e vi lascia al palo, adesso. Il governatore (e candidato Pd) del Piemonte, Mercedes Bresso, ha tirato fuori un'idea che qui, sul "mio" lago di Garda, permetterebbe di rinverdire i tempi del Lombardo-Veneto, ed è curioso che la cosa abbia origine nella capitale dei Savoia.
Orbene, che ha detto la Bresso? Che bisognerebbe - lo scrive La Prima di WineNews - "riunire sotto il nome Piemonte tutte le doc e docg della Regione, per avere più forza sul mercato e far conoscere il territorio all’estero".
Evviva evviva: se l'idea dovesse avere altro seguito nel mondo della politica potremmo dunque avere un Piemonte Barbaresco un Toscana Brunello di Montalcino, un Marche Verdicchio dei Castelli di Jesi, un Campania Fiano di Avellino e...
E qui sul Garda un Lombardo-Veneto Lugana, visto che la doc luganista è un po' di qui e un po' di là dal confine. Avanti, Savoia!
Proprio oggi lavoravo in una villa storica a un tiro di baionetta dalla Torre di S.Martino, villa che fu teatro di almeno 7 conquiste da parte austriaca con susseguente sanguinosa ripresa da parte Francese-Savoiarda, nonchè all'epoca cantina di prima grandezza del Lugana....
RispondiEliminaDiciamo alla Bresso che abbiamo trovato degna sede qui nel basso Garda per la nuova denominazione...
Max Perbellini