Angelo Peretti
So che fa olio. Ma chi sia Valerio Giacomini, perché faccia extravergine, quale storia abbia, se possieda tradizione ovvero se sia neofita, non ve lo so dire. So solo che è a Bogliaco, capitale velica della sponda bresciana del lago di Garda (ed è - questa - frazione di Gargnano). E so - per averlo provato - che ha fatto un bell'extravergine di sola varietà casaliva, l'oliva regina del benacense laco.
Di colore verde brillante di buona intensità, brillante, offre all'olfatto note abbastanza marcate di erbe di campo, eppoi tracce di pepe, di rafano e di broccolo, di rucola.
In bocca ha personalità piuttosto spiccata fin dal primo impatto. La piccantezza è vivace, netta, senza mediazione, pepatissima. Una bella freschezza erbacea dà slancio ad una pasta di non grandissimo impianto, ma di notevole carattere. La piccantezza prosegue a lungo, a tratti quasi buciante. Il finale è pressoché tannico. Ha ricordi di menta e di eucalipto. Emerge nel finale la frutta secca.
Magari gioca sulla potenza più che sull'eleganza, ma ha un carattere molto vivace.
Due lieti faccini :-) :-)
Sono il vicino di Giacomini Valerio, condivido quello che hai detto: anche il mio olio è così visto che le piante mie distano dalle sue pochi passi; e aggiungerei che i profumi scaturiti da quest'olio su un buon piatto di spaghetti fumanti sono davvero eccezionali. Devo farti i complimenti per quello che hai scritto. Un'ultima cosa: perchè faccia extravergine è semplice: possiede il terreno, con olivi di alta qualità curati da lui, e incalzati dal clima lacustre del Garda; e le olive sono spremute con un macchinario all'avanguardia, nuovo e sopratutto con tanta passione! Non può essere quindi che extravergine!
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