26 maggio 2010

Côtes de Duras Rouge Vieillefont 2006 Domaine Mouthes Le Bihan

Mario Plazio
Una denominazione poco conosciuta in Francia, figuriamoci da noi…
"Sente" la vicinanza dei vicini bordolesi nel suo incedere austero ed elegante, tutto fiori e mineralità.
Anche al palato si segnala più per la finezza che per la potenza.
Riesce ad ogni modo ad andare in profondità restando spontaneo e solare, non per le note mature, ma per quella facilità di approccio che difficilmente troviamo in tanti altri vini anche più celebrati.
Sarà anche perché prodotto in regime biologico o biodinamico (non so dire quale dei due), però accomuna complessità a facilità di beva.
Certo non è tra i più raffinati, i tannini non sono setosi ed emerge una certa rusticità… autentica.
Non chiediamogli troppo e approfittiamo ora di quanto ci sa offrire.
Due faccini lieti :-) :-)

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