9 aprile 2011

Se gli altoatesini hanno una marcia in più

Angelo Peretti
Se andate a vedere il sito del Vinitaly, scoprirete che c'è una sezione titolata L'Italia del Vinitaly. Contiene la presentazione delle caratteristiche produttive delle varie regioni italiane. Stavo per scrivere delle regioni vinicole italiane, ma in realtà tutte le regioni italiane fanno vino.
Perché ne scrivo? Perché se andate a scorrere le varie pagine, troverete qualcosa che fa pensare. Questo: nelle varie presentazioni regionali si riporta il logo della Regione. Che c'è di strano? Niente. Se non fosse che l'Alto Adige ha un logo diverso: c'è il marchio Südtirol, certo, ma è piccoletto e per di più in grigio, poco evidente, mentre a spiccare è il doppio testo Südtirol Wein - Vini Alto Adige. Sissignori, i sudtirolesi presentano non già il logo della provincia autonoma, bensì il marchio dei loro vini. Marchio unitario.
Così si fa marketing territoriale, così si crea sistema, altroché. Concentrandosi sul prodotto, mica disperdendosi in mille bla bla bla. C'è da promuovere il vino dell'Alto Adige? E allora ecco il logo dei vini dell'Alto Adige. E basta.
Oh, sia chiaro: stavolta il fatto che abbiano la provincia autonoma e dunque un sacco di quattrini a disposizione non c'entra. Loro la promozione unitaria la fanno, e avere un marchio unitario non è questione di soldi. Semmai è questione di testa.

3 commenti:

  1. Sono d'accordo Angelo, sul fatto che abbiano più soldi non c'entra e che è solo questione di testa.
    Leggo sempre più spesso che in Italia non si riesce a fare squadra e qui subito abbiamo un bel esempio.
    Mi viene il dubbio... non è che proprio perché (con il massimo rispetto)loro si cosiderano non del tutto italiani che riescono a fare bene squadra?
    Ed i trentini che fanno parte della stessa "regione", dove sono?

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  2. I trentini sono dispersi a discutere tra i grattacieli delle proprie cantine sociali, te lo confessa un trentino IGT (non doc mi raccomando)

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  3. @Stefano. Be', la "regione" è molto, molto diversa sotto il profilo culturale. O colturale anche.
    @Anonimo. Ormai siamo tutti più o meno dop (o igp)...

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