17 aprile 2011

Testo e foto: Chiaré!

Enrico Lucarini
Buono buono buono! Accidenti, in genere non apprezzo più di tanto il bere mescolato, ma Andrea Palmisano con questo cocktail a base Bardolino Chiaretto ha fatto veramente centro. Va giù “a secchiate” questo Chiaré: di facile beva (poco alcolico) e intrigante (profumatissimo) ti seduce ancora prima che te ne possa rendere conto. Finitolo, il palato anela a ritrovare subito la sua freschezza, roba da bevitore seriale. Pure si sposa bene pure con l’aperitivo a tutto tondo: l’abbiamo provato con la trippa di Leandro Luppi e reggeva una meraviglia, e idem con il Monte Veronese nelle diverse stagionature!
Che sia nata l’alternativa allo spopolante spritz? Provandolo ho avuto la sensazione di trovarmi di fronte ad una di quelle grandi opere che segnano la storia, come chi per primo provò la pasta alla carbonara, per intenderci. Qualcosa che entrerà nella nostra vita quotidiana, una importante innovazione in punta di piedi. Chiaro?

2 commenti:

  1. dove lo si beve? gianni

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  2. Bardolino, i locali dell'associazione De Gustibus. E presto in tanti altri posti, credo.

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